Bocciodromo
Via Castagnetti – Pianello Val Tidone (PC)
Al centro della pratica quotidiana di Maria Morganti c’è l’esperienza del colore, inteso come materia, come traccia del tempo e dell’esistenza, che giorno dopo giorno prende forma nel suo studio con un ritmo molto preciso e sempre uguale a se stesso. Un colore al giorno, che spesso l’artista mette in relazione con altre realtà, con altri spazi, reali o immaginari; che si sedimenta, stratifica, impasta sulla tela, sulla tavola o sulla carta, così come fanno i pensieri, le emozioni, i ricordi. Per lei, che ama quasi in ugual modo anche la parola, “il colore è un’esperienza fisica, intima: a volte ho la sensazione che venga da dentro, come se fossi un tramite della materia”.
Courtesy dell’artista e Otto Zoo, Milano.